Disabilità Istat: in Italia 3,1 mln i disabili, 61% in cattive condizioni di salute

0
65

3.1 milioni di disabili in Italia, 600mila sono privi di qualsiasi tipo di aiuto. La metà dei disabili sono anziani non autosufficienti. Sale a 272mila il numero di alunni disabili.

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, è stato presentato all’Inal il volume ‘Conoscere il mondo della disabilità’, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Secondo il rapporto 3,1 milioni di persone in Italia (il 5,2% della popolazione) è affetta da disabilità, di cui 1,5 milioni sono anziani con 75 e più anni d’età. Ma sono 4 milioni gli anziani in Italia che sono incapaci di “svolgere in autonomia altre attività strumentali alla vita quotidiana”.

600mila disabili risultano completamente privi di una rete di aiuto e il 61% è in cattive condizioni di salute.

1,4 milioni di persone anziane hanno difficoltà a curare la propria persona, come fare un semplice bagno o la doccia, sdraiarsi e alzarsi dal letto o sedersi e alzarsi da una sedia, vestirsi e svestirsi, usare i servizi igienici e mangiare.

Le donne anziane hanno maggiori difficoltà degli uomini “sia nelle attività di cura della persona (14,1% contro il 7,3% degli uomini), sia nelle attività domestiche (37,9% contro il 20,4% degli uomini)”.

Il rapporto è stato realizzato dall’Istat, dal Comitato italiano paralimpico e dall’Inail, per gettare luce sul tema della disabilità e sulle difficoltà che i singoli e le famiglie ancora incontrano, nonostante i progressi fatti.

“La rete dei servizi e delle strutture mostra forti squilibri territoriali, dovuti alla disparità di risorse a disposizione degli Enti locali”, scrive il comunicato dell’Istat che presenta il volume sulle disabilità.

Gli alunni con disabilità

In Italia ci sono 272mila alunni con disabilità (aumentati sensibilmente dal 2009) e solo il 31,5% delle scuole italiane è priva di barriere fisiche per agevolare il loro accesso, il 17,5% è senza barriere senso-percettive.

In Italia solo il 30,1% degli uomini con disabilità e il 19,3% delle donne, hanno conseguito i titoli di studio più elevati (diploma e laurea).

Gli alunni con disabilità frequentano indirizzi formativi rivolti al lavoro immediato e rinunciano a prolungare la propria formazione fino all’università.
Le parole del presidente della Repubblica

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene facendo “uno strappo al cerimoniale”, il suo intervento non era previsto, ma ha voluto parlare sollecitato dagli interventi e dalle testimonianze in particolare rese da Giulia Ghiretti e Assunta Legnante.