“Il Governo non può pensare di chiudere con il prossimo dpcm teatri, cinema, concerti, convegni e fiere locali. Lo stop a tutte queste attività, che si erano messe in regola adottando tutte le misure di sicurezza richieste, metterà in ginocchio centinaia di migliaia tra addetti, artisti e imprese. Non è accettabile che da lunedì sia imposta una chiusura a chi sarebbe in grado di fare rispettare le norme e nessun aiuto immediato. Stiamo chiedendo al Governo da mesi di dare centralità a una parte del nostro Paese che genera più del 17% del Pil nazionale, non ascoltare queste istanze significa ignorare lavoratori e famiglie italiane in difficoltà e addirittura costringere tanti a chiudere per sempre”.
Lo dichiara in una nota Lucia Borgonzoni, Senatrice della Lega e responsabile del Dipartimento cultura.