È inaccettabile in questo momento di estrema tensione tra Stati Uniti e Iran agitare la bandiera malconcia dell’equidistanza

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L’Iran sappiamo tutti non essere il paradiso del socialismo, sappiamo anche che le teocrazie sono in antitesi con il pensiero Marxista Leninista, ma quando soffia la guerra imperialista un buon comunista deve sapere sempre da che parte stare.

I Comunisti stanno dalla parte dell’Iran e dei popoli arabi che sono stremati dalla presenza ingombrante e distruttiva dell’esercito statunitense.

Non è il tempo di disquisire sul governo degli Ayatollah, lo faremo e sarà giusto farlo, ma adesso bisogna unirsi e mobilitarsi a difesa della pace contro l’imperialismo.

Soleimani era un’eroe, in milioni lo onorano in Iran e in tutti i paesi arabi. Simbolo della lotta all’occupazione americana.

Una vera disfatta degli Stati Uniti ci potrà essere solamente se dall’Europa si alzeranno i popoli contro la NATO e il servilismo dell’Unione Europa e dei governi nazionali verso i padrone yankee. Lottiamo per questo compagni, non dividiamoci su cose che oggi sono inutili, lavoriamo invece per organizzare la protesta e svegliare le coscienze.

Nicolò Monti
Segretario Nazionale FGCI – Federazione Giovanile Comunista Italiana