Nato a Sheffield, il suo amore per il calcio, il suo affetto e tifo verso una delle due squadre della città, lo Sheffield Wednesday.
Nell’ultimo match si è presentato dal primo minuto contro i rivali di sempre, le Blades, I biancorossi, lo Sheffield United.
I tifosi avversari lo aspettavano, lo insultavano, lo fischiavano fin dal primo momento che ha messo piede in quel terreno di color verde per l’erba ma di color nero per l’atmosfera, ma probabilmente gliene fregava poco, l’unico obiettivo era di vincere magari segnando un goal e cosi ha fatto.
Li ha zittiti, ha fatto capire che a Bramall Lane comandava lui quel giorno, 90 minuti che non scorderà mai, lui che ha esultato come per dire: “non parlate più ora?” conducendo le Foxes alla vittoria.
Lui, Jamie Vardy.
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