Ieri è stata bocciata anche in Consiglio comunale la mozione in cui chiedevamo di istituire uno strumento capace di informare su quale è la situazione del patrimonio immobiliare sfitto e invenduto.
Sul lato pubblico ci viene detto che le informazioni ci sono già e che l’Amministrazione ha fatto molto.
Sul lato privato, centrosinistra e destre fanno a gara nel sottacere la verità, impantanati nelle retoriche da campagna elettorale.
Se la Lega ci ha accusato di voler riempire le case dei fiorentini di immigrati clandestini (???), la maggioranza si è giustificata con problemi tecnici e dubbi sull’utilità della cosa.
Come Sinistra Progetto Comune torneremo sulla nostra proposta, lunedì prossimo, quando si discuterà del consiglio straordinario tenuto sabato con il Presidente del Consiglio europeo. È davvero surreale passare dall’elogio di La Pira per il coraggio di arrivare a espropriare degli immobili al rifiuto di un necessario censimento.
Quello che vogliamo, con buona pace di chi ama fare polemica, è dimostrare come il tema non riguardi i piccoli proprietari, perché la questione degli affitti brevi e dello sfitto riguarda quasi totalmente solo le grandi proprietà.
Anche solo poter certificare questo dato, facendo il censimento che noi chiediamo, porrebbe fine all’inaccettabile guerra tra poveri cavalcata da troppi anni dalla politica.
Ci dispiace ritrovarci isolati in aula su questa battaglia ma non ci lasceremo sicuramente scoraggiare!
✍️ Antonella Bundu, Dmitrij Palagi
