Sono ormai 4 gli anni di governo regionale targato PD e Michele Emiliano e a memoria non mi pare vi sia mai stato un governatore così falso e capace di mettere costantemente in ridicolo un’intera regione. L’indagine sulla nomina di Spina é solo l’ultimo dei tanti atti che denotano un Presidente ormai completamente scollegato con la realtà, che crede di poter essere impunito e libero di poter agire indisturbato. La giustizia farà il suo corso, ma la politica non può non rilevare il fallimento di un Presidente che pur di sopravvivere decide di nominare chiunque (soprattutto attingendo da destra) palesando una distanza partitica/politica tra destra e sinistra ormai insistente in Puglia.
Da un Psr mai partito che ha messo in ginocchio migliaia di agricotori, ad una sanità completamente allo sfascio con liste d’attesa bloccate e ospedali al collasso, sino ad una gestione del ciclo dei rifiuti degna del miglior Topo Gigio, la lista dei fallimenti di Emiliano sarebbe interminabile. Un Presidente che diserta quasi tutti i consigli regionali per continuare nella sua perenne e becera pagliacciata di una campagna elettorale fatta di slogan e opportunismo (basta vedere la foto in allegato), e dispiace vedere come, ad un anno dalle elezioni regionali, cerca di ripulirsi la coscienza facendo passare, ad esempio, come un regalo per la città di Brindisi l’ampliamento del palazzetto (lo avrebbe potuto fare ben due anni fa quando lo chiedemmo noi) o l’edizione del Medimex spring 2020 (guarda caso proprio sotto elezione).
I cittadini di oggi però sono molto più coscienti ed informati di quelli di ieri e sono sicuro che sapranno riconoscere tra chi ha violentato la nostra splendida regione e chi ha provato invece a tutelarla, con le unghie e con i denti quando é stato necessario.
Tutto torna nella vita e noi siamo solo in attesa del tuo ritorno, caro Michele Emiliano, il più lontano possibile dall’amministrare gli interessi dei cittadini pugliesi!!!
