Estrazioni improbabili

0
85

Ha suscitato tanto interesse e commenti sulla stampa e sui social l’ultima estrazione legata alla Lotteria Italia. I premi previsti per i fortunati vincitori andavano da ventimila euro a cinque milioni. Chiariamo: 180 premi di ventimila euro, un solo premio di cinque milioni e altri premi di importi intermedi.
Nell’elenco pubblicato sui quotidiani il 7 gennaio, colpisce che il secondo premio, di 2 milioni e mezzo, sia andato ad un biglietto venduto in un autogrill, ma si sa che “gli autogrill sono fortunati”, e questa è una credenza della quale ho già parlato tempo fa, che induce a comprare più biglietti negli autogrill e fa sì che i biglietti venduti negli autogrill siano più fortunati, perché se ne comprano di più.
Ma un altro fatto è ancora più curioso: due estrazioni consecutive hanno prodotto l’uscita di due biglietti dello stesso blocchetto, a poca distanza uno dall’altro: il primo aveva come ultima cifra 8 e il successivo aveva 3, e gli altri caratteri, sia la lettera sia le cifre, erano identici. Ma dopo una ventina di estrazioni, ecco nuovamente un altro biglietto dello stesso blocchetto, ed addirittura stava tra i due. Allora che nello spazio di sei biglietti ne troviamo tre vincenti: P474343 e quelli con ultima cifra 6 e 8: un caso davvero unico. Già mi pare che non sia mai capitato che uscissero due biglietti vincenti dallo stesso blocchetto, e ora ne abbiamo tre!
E in tv e sui social fioccano i commenti, e non è facile neppure calcolare la probabilità che in uno spazio così ristretto capitino tre biglietti vincenti: bisogna sapere quanti biglietti sono stati stampati e quanti poi sono stati effettivamente considerati validi, ma… non è finita, e tra qualche riga spero di stupirvi tutti.
Già nel 1996 ad un certo punto dell’estrazione si inceppò il meccanismo di una delle “lavatrici” usata per l’estrazione di una delle cifre, con successivo ricorso di tanti scommettitori, che affermavano che se il meccanismo non si fosse inceppato, avrebbero potuto vincere loro.
Sono andato a cercare il regolamento della Lotteria di Capodanno, e ho trovato in rete il documento Prot. 93894/R.U. dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e leggo che, a partire dal Decreto del Presidente della Repubblica del 20/11/1948 n. 1677, con altre leggi, decreti ministeriali, convenzioni, e successive modificazioni dei precedenti, si stabilisce il regolamento della Lotteria.
Gli articoli 14 e 15 del Decreto citato forniscono anche il meccanismo dell’estrazione, e prevedono che ci siano più urne, da ognuna delle quali viene estratta una lettera o una cifra, e tutti assieme questi valori formeranno poi il numero vincente. Risulta chiaro a questo punto che se, ad esempio, venisse estratto il numero O 005538 (è quello del primo premio, venduto a Torino), questa lettera e queste cifre verrebbero nuovamente inserite nei bussolotti prima di procedere alla successiva estrazione, e infatti ci sono altri biglietti serie O vincenti, uno venduto a Ferrara, uno a Santarcangelo di Romagna e altri ancora. Ma allora… anche il biglietto O 005538 potrebbe venir estratto, per la seconda o magari anche per la terza volta!
Certo, se l’estrazione avviene come durante la tombola, una volta estratto un numero, questo viene posizionato sulla tabella e non può venir estratto più durante la stessa sessione di gioco, ma se invece facessimo estrarre ad una persona la prima cifra da un sacchetto che contiene i numeri da 0 a 8, e ad un’altra persona la seconda cifra da un sacchetto che contiene i numeri da 0 a 9, ecco che potrebbe capitare nuovamente un numero già estratto. E così avviene nella Lotteria Italia, quindi non ci dobbiamo stupire di niente.
Nota: con l’estrazione di due cifre per la tombola, potremmo avere anche la combinazione 0 e 0. Ecco, in questo caso dobbiamo dare per valido il numero 90, che sostituisce il numero 00 che non esiste; una cosa simile succede anche con la Lotteria Italia, dove tutti i numeri sono di sei cifre, e vanno da 000001 a 500000, e per ovviare alla stranezza data dall’esistenza di un solo numero iniziante per 5, all’estrazione di 000000 si fa corrispondere il biglietto 500000.

Giorgio Dendi