TORINO – Nei mesi appena trascorsi di emergenza sanitaria in cui il Coronavirus ha messo a dura prova il Sistema Sanitario Nazionale, l’Associazione Metropolitana torinese della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (Lilt) si è attivata con tutta la solidarietà e la generosità che le sue Delegazioni sanno offrire tempestivamente e che la Provincia conosce ormai molto bene.
Non appena si è iniziato a capire che anche sul territorio chivassese la situazione si stava facendo grave ed era urgente intervenire, la Lilt non ha avuto esitazioni nell’offrire la propria disponibilità all’Ospedale Civico di Chivasso, in modo particolare al Pronto Soccorso e al Reparto di Rianimazione e Terapia intensiva.
Molteplici sono state le criticità e, di conseguenza, le necessità presentate alla Lilt dal personale sanitario della struttura ospedaliera che, nel frattempo, era stata trasformata in ospedale Covid-19.
Per poter portare un aiuto concreto, la Lilt ha promosso una vigorosa catena solidale, coinvolgendo tutte le persone che, in un momento storico senza precedenti, hanno sentito l’esigenza di condividere i fini dell’Associazione. Numerose sono state le persone che, generosamente, hanno risposto all’appello e tante mani si sono unite per donare al personale medico ed infermieristico dell’Ospedale chivassese, tutti quei presidi di sicurezza personale di cui spesso, soprattutto nella prima fase della pandemia, erano sprovvisti.
Si è stretta una forte collaborazione con il giovane Valentino Carrera che ha dato il via ad una piattaforma online per un’importante raccolta fondi, con l’Associazione Hope Running, di cui è presidente l’Ispettore Giovanni Mirabella e con tantissime persone che si sono impegnate a titolo personale, realizzando mascherine in stoffa, regalando gli elastici, donando denaro, avendo un pensiero “dolce”per alleviare la fatica dei medici e degli infermieri.
La Lilt ha procurato quotidianamente, per tutta la durata dell’emergenza, camici, mascherine, guanti, visiere, tute, persino caschi CPAP e flussimetri.
In questa giornata davvero significativa, la Lega Tumori, attraverso un lavoro effettuato dalla Segreteria di Torino, vuole presentare passo dopo passo tutte le azioni svolte dai Volontari e dalle Delegazioni e ringrazia sinceramente, di conseguenza, tutti coloro che, a diverso titolo, si sono prodigati durante il periodo dell’emergenza sanitaria.
In particolare, Donatella Tubino, la Presidente dell’Associazione Metropolitana torinese della Lilt, vuole ringraziare il Comando Compagnia dei Carabinieri di Chivasso, l’Ispettore Giovanni Mirabella già brigadiere del Comando Compagnia di Chivasso, il Comandante Pierpaolo Coniglio e i Carabinieri di Verolengo, il Maresciallo Massimiliano Celani e i carabinieri di Casalborgone, il Comandante della Polizia Municipale di Verolengo, Franco Lomater, il Dirigente Scolastico del Liceo Newton di Chivasso, Doriano Felletti e la classe IV D, l’Azienda Ci.Ti.Elle, l’Azienda Balocco, l’Editore Termanini e la scrittrice Maria Cicconetti, Maria Rosa Dughera e la Ditta Cid, Stella, Angela, Carmela, Agnese, Olimpia, Rosanna e Michele Carrera, Roberto Zollo, Marco Riscaldino, Anna Cammarata, Roberta e Michele Raineri. Inoltre, le Delegazioni di Brandizzo, Caluso, Cavagnolo, Della Collina, Grugliasco, Montanaro, Settimo, San Raffaele Cimena, Verolengo/Torrazza e Volpiano che hanno raccolto fondi per migliaia di euro.
La Lilt vuole ancora ringraziare tutto il personale medico e non che tanto si è prodigato in questi mesi manifestando una grande dedizione e passione per la professione che hanno scelto e dimostrando l’eccellenza della nostra sanità pubblica.
