Europeo al via, è il momento degli Azzurrini. Di Biagio: “Noi puntiamo al massimo”

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<> on March 18, 2019 in Rome, Italy.

Ci siamo. E’ arrivato il momento dell’Under 21, il giorno dell’esordio nel Campionato Europeo ospitato per la prima volta dall’Italia. Si parte domani sera con la Spagna (stadio “Dall’Ara” di Bologna ore 21 – diretta RaiUno), rivale in campo e nel numero dei titoli conquistati. Quella Spagna che, precedenti alla mano, ha vinto undici dei ventidue incontri finora disputati. Ma anche quella Spagna seconda nell’Albo d’Oro dell’Europeo Under 21 con quattro titoli conquistati contro i cinque degli Azzurrini che comandano la classifica. E quella Spagna contro la quale nel maggio 1996, nella finale giocata a Barcellona, l’Italia allenata da Cesare Maldini – battendola ai rigori – vinse il suo terzo titolo. Era l’Under dei Panucci, dei Nesta, dei Cannavaro, dei Tommasi, dei Totti; ed era la Spagna di Raul, di Mendieta, di Morientes, di De la Pena. Un grande spettacolo, quella notte.

Sono passati ventitrè anni, gli Azzurrini hanno vinto altri due titoli nel 2000 e nel 2004 e stavolta hanno il vantaggio che in genere si prendono i padroni di casa. Il tecnico Luigi Di Biagio, che siede sulla panchina dell’Under 21 dal luglio 2013, è al suo terzo europeo: nel 2015, in Repubblica Ceca, l’Italia dei giovani fu eliminata nella fase a gironi, ma nel 2017 è arrivata fino alla semifinale, dove fu sconfitta proprio dalla Spagna, l’avversaria di sempre. Ricordi su ricordi. “Sarà il torneo più bello degli ultimi trenta anni – sostiene il tecnico azzurro nella conferenza stampa della vigilia – perché partecipano tutte le migliori nazionali e lo possono vincere almeno 5-6 squadre. Penso a Germania, Francia, Inghilterra e Spagna, oltre a noi. Tutti mi chiedono di vincere, tutti mi dicono che abbiamo una squadra fortissima: io l’ho sempre pensato anche quando magari non eravamo così forti, figuratevi ora. L’ambizione è di ottenere il risultato massimo. Abbiamo lavorato bene, i ragazzi sono in forma, non resta che scendere in campo e provarci con tutte le nostre forze. Fino ad oggi abbiamo fatto un buon percorso, ora ci manca la ciliegina sulla torta”.

Le cinque città che ospitano la competizione – Trieste, Udine, Bologna, Reggio Emilia, Cesena – e San Marino sono pronte. E pronti sono anche gli Azzurrini. “So di avere un’ottima nazionale – dichiara il tecnico – una squadra forte, ma conosco anche la formula di questo Europeo e quali potrebbero essere i rischi. Giochiamo in casa e vedo solo vantaggi: dico che dobbiamo sfruttare questa forza esterna, questo grande entusiasmo. Sono ottimista di natura, tutti ci chiedono di vincere e noi ci proveremo”.

Poche ore e si comincia. Programmi e aspettative lasceranno il posto all’emozione: “Non vediamo l’ora di iniziare. Domani ci aspetta una partita difficile, ma lo sarà anche per loro. Penso che sarà una bellissima partita, tanto spettacolo, cercheremo soprattutto di onorare il calcio. Sarà un’emozione incredibile giocare a Bologna in uno stadio tutto esaurito, sentire l’inno cantato da 30 mila spettatori. Le insidie arrivano dalla formula complicata che non ti permette di sbagliare neanche una gara: in pratica Italia-Spagna è quasi già da dentro o fuori”.

Inserita nel Gruppo A, dopo l’esordio con la Spagna, l’Italia affronterà la Polonia (mercoledì 19 giugno – ore 21.00 a Bologna) e infine il Belgio (sabato 22 giugno – ore 21.00 a Reggio Emilia). Tutte le gare degli Azzurrini saranno trasmesse in diretta su Rai1. Il torneo – giunto alla sua ventunesima edizione – prevede la partecipazione di 12 Nazionali e determinerà l’accesso ai Giochi Olimpici di Tokyo del 2020.

Elenco dei convocati
Portieri: Emil Audero (Sampdoria), Alex Meret (Napoli), Lorenzo Montipò (Benevento);
Difensori: Claud Adjapong (Sassuolo), Alessandro Bastoni (Parma), Kevin Bonifazi (Spal), Arturo Calabresi (Bologna), Federico Dimarco (Parma), Gianluca Mancini (Atalanta), Giuseppe Pezzella (Genoa), Filippo Romagna (Cagliari);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Cagliari), Manuel Locatelli (Sassuolo), Rolando Mandragora (Udinese), Alessandro Murgia (Spal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Sandro Tonali (Brescia), Nicolò Zaniolo (Roma);
Attaccanti: Federico Bonazzoli (Padova), Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Moise Bioty Kean (Juventus), Riccardo Orsolini (Bologna).

Staff – Allenatore: Luigi Di Biagio. Capo delegazione: Massimo Ambrosini; Dirigente accompagnatore: Vincenzo Marinelli; Coordinatore delle Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Segretario: Mauro Vladovich; Assistenti allenatore: Massimo Mutarelli, Carmine Nunziata; Preparatori atletici: Vito Azzone, Marco Montini; Preparatore dei portieri: Antonio Chimenti; Match analyst: Filippo Lorenzon e Antonio Gagliardi; Medici: Angelo De Carli e Luca Gatteschi; Nutrizionista: Cristian Petri; Fisioterapisti: Enzo Paolini, Alfonso Casano, Emiliano Bozzetti. Ufficio squadre nazionali: Manfredi Martino. Ufficio Stampa: Alessandro Salerno.