EUROSTAT: GIÙ PERSONE A RISCHIO POVERTÀ MA SONO ANCORA 16,4 MLN

0
66

CODACONS: ALLARME POVERTA’ ANCORA NON SUPERATO, IN 10 ANNI E A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA BOOM DI POVERI IN ITALIA

Se da un lato il numero di persone a rischio povertà è diminuito nel 2018 rispetto all’anno precedente, dall’altro il numero di individui poveri ha subito un vertiginoso aumento nel corso dell’ultimo decennio, anche a causa della crisi economica che ha colpito il nostro paese. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi da Eurostat.
“In Italia le persone a rischio povertà ed esclusione sociale sono ben 16,4 milioni, un dato che fa capire in modo lampante come l’allarme povertà sia ancora lontano dall’essere superato – spiega il presidente Carlo Rienzi – Non a caso tra il 2008 e il 2018 il numero di persone povere, stando agli ultimi dati Istat, è aumentato di 2,14 milioni di unità, con un incremento del +74%. Su tale abnorme crescita ha pesato senza dubbio la crisi economica che, a partire proprio dal 2008, ha giocato un ruolo decisivo sullo stato economico delle famiglie, specie quelle residenti del sud Italia”.
“Speriamo che il nuovo Governo che sta per nascere inserisca la lotta alla povertà come priorità della propria azione, perché i numeri odierni di Eurostat ci dicono che c’è ancora molta strada da fare per migliorare il benessere dei cittadini e le condizioni economiche delle famiglie” – conclude Rienzi.