La verità è che, per la prima volta dopo anni di chiacchiere, il nostro è il primo governo, su iniziativa del MoVimento 5 Stelle, che sta pensando concretamente a cancellare il passaggio delle #GrandiNavi dal centro di #Venezia.
Ci eravamo mossi già da tempo, molto prima dell’incidente di ieri. Il primo passo è stato l’apposizione da parte del Ministero dei Beni ed Attività Culturali del vincolo su tre canali di Venezia, compreso quello della #Giudecca, il cui iter è iniziato a metà Ottobre 2018. Nel frattempo i colleghi Sergio Costa e Danilo Toninelli da mesi stanno lavorando per trovare una soluzione concreta sul luogo dove possano attraccare e dove possano passare le navi da crociera a Venezia.
Per la prima volta il Governo sta affrontando questo tema con serietà e rigore. Sarebbe facile cancellare con un colpo di spugna il passaggio delle navi, ma così facendo non renderemmo un buon servizio a Venezia, ai lavoratori, all’indotto di centinaia di milioni l’anno, e agli stessi turisti che hanno il diritto di godere di uno dei luoghi più belli del mondo.
Spero che il comune di Venezia e l’autorità di sistema portuale, che si oppongono al vincolo sul Canale della Giudecca, tanto da aver fatto ricorso, si rendano conto che, limitare la navigazione sul Canale per preservare il nostro patrimonio culturale, è indispensabile e non si può più rimandare. Venezia non può più perdere tempo ed a loro chiedo di rinunciare al ricorso. Costa e Toninelli stanno facendo egregiamente la loro parte e sono in prima linea con me per risolvere una volta per tutte questo problema. Tocca agli altri, fare un passo indietro, in fretta, senza ipocrisie. Così guadagneremo mesi di lavoro
