FAUSTO COPPI: l’affollata solitudine del campione

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Prosegue la stagione teatrale del Toselli di Cuneo. Lo spettacolo “Fausto Coppi. L’affollata solitudine del campione” è stato inserito nel “Black Friday a Teatro”, con biglietto in promozione a 15 euro per chiunque acquisti online tra il 29 novembre e il 1° dicembre o alla biglietteria del teatro il giorno 29 novembre (biglietteria aperta a partire dalle ore 16). [in allegato il comunicato stampa predisposto dalla Fondazione Piemonte dal Vivo per promuovere l’iniziativa Black Friday a Teatro]

Martedì 10 dicembre – ore 21

Teatro Toselli

Via Teatro Toselli 9 – Cuneo

FAUSTO COPPI, l’affollata solitudine del campione

un progetto di Gian Luca Favetto
con Michele Maccagno, Gian Luca Favetto e Fabio Barovero
FONDAZIONE CIRCOLO DEI LETTORI/TEATRO STABILE TORINO – TEATRO NAZIONALE

La storia di un uomo dentro la storia di un campione, di una persona gentile e riservata diventata già in vita, al di là delle intenzioni, una leggenda. Un uomo sempre in fuga che riassume in sé la storia di quel lembo di Piemonte sudorientale che lo ha forgiato, di cui portava in giro per il mondo silenzi, tenacia, fatiche, asprezze e dolcezze. Un recital di parole e musica che vuole restituire al tempo presente la figura di Fausto Coppi. Non un ricordo, ma un racconto che si avvale anche delle pagine di chi ha ammirato e cantato le sue imprese, da Dino Buzzati a Vasco Pratolini, da Orio e Guido Vergani a Curzio Malaparte.
Un racconto di vittorie e tragedie, di cadute e trionfi che mette in fila le prime pedalate come garzone di macelleria e la prima corsa, la prima vittoria al Giro d’Italia e la prima doppietta Giro d’Italia-Tour de France, la fuga più lunga e i grandi distacchi con cui arrivavano al traguardo gli avversari. E poi il rapporto inscindibile con Gino Bartali. E l’Italia di quegli anni. E il suo essere tutt’uno con la bicicletta come Paganini era tutt’uno con il suo violino. E naturalmente l’amore. E naturalmente la morte, che consegna al mito questo uomo solo in fuga, con la maglia biancoceleste addosso: il suo nome è Fausto Coppi.

“L’hanno chiamato l’Airone, perché aveva ali al posto delle gambe e, invece di pedalare, volava. L’hanno chiamato il Campionissimo, perché meglio di lui nessuno in sella a una bici. Ma Fausto Coppi era di più, persino più di un Centauro a pedali. Lui, che era un uomo solo in fuga, che era tutt’uno con il suo strumento d’artista, è stato l’Achille e l’Ulisse della bicicletta: il mito, colui che ha riempito di sé quella che viene considerata l’età d’oro del ciclismo sportivo.”

Gian Luca Favetto

Maggiori informazioni alla pagina https://www.100coppi.it/

BIGLIETTI

costi e modalità di acquisto (anche on line) alla pagina: http://www.comune.cuneo.it/cultura/teatro.html

Sono inoltre in vendita il giorno dello spettacolo a partire dalle 16, al botteghino del teatro (via teatro Toselli 9) [Saranno messi in vendita i biglietti singoli per qualsiasi spettacolo della stagione].

Al botteghino del teatro è anche possibile acquistare i biglietti con 18app e Carta Docente.