Che l’emergenza COVID-19 stia mettendo a dura prova tutti i cittadini lombardi, in particolar modo quelli delle province di Lodi ,Bergamo e Brescia è piuttosto evidente, ma il grande lato positivo di questa tragedia è certamente lo spirito di solidarietà e grande sacrificio che gli abitanti di queste zone stanno dimostrando.
Solo a Brescia, infatti, sono oltre 5mila i volontari che hanno deciso di scendere in prima linea ad aiutare il sistema sanitario, le forze dell’ordine e chiunque abbia bisogno in questa tremenda epidemia che sta mettendo a dura prova l’intero sistema sanitario lombardo, fiore all’occhiello a livello nazionale e internazionale.
Parliamo di persone animate da un incredibile senso civico, che desiderano più di ogni altra cosa rendersi utili per la comunità, per chi ha bisogno, per chi si trova in difficoltà e necessita di cure.
In questo momento di estrema emergenza, quindi, non esistono sigle, loghi o colori che differenziano le oltre 90 associazioni che popolano il territorio bresciano, ma esiste solamente un grande cuore unito, che costituisce il primo anello che lega ogni cittadino positivo al COVID-19 ai presidi sanitari locali.
