Ferrovie: chiesto dai Segretari Generali incontro urgente ai Ministri Tria e Di Maio

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Claudio Tarlazzi, unitamente ai Segretari generali di Filt Cgil e Fit Cisl, ha chiesto un incontro urgente al Ministro dell’Economia, Tria, e al Ministro delle Attiviità Produttive, Di Maio, per trovare soluzione all’iniziativa Istat che, in accordo con Eurostat, per necessità di contabilità dello Stato, ha proceduto a una riclassificazione delle unità che fanno parte del perimetro delle Amministrazioni Pubbliche, includendovi anche le società Rete Ferroviaria Italiana Spa e Ferrovie Nord Milano Spa. Se a ciò seguiranno decreti di riclassificazione, si incorre in gravi rischi di tenuta dei gruppi societari di appartenenza delle società, dell’occupazione di oltre 100.000 lavoratori tra diretti e indiretti, del sistema della mobilità italiana.
Gli impatti sulla governance delle Società assoggettate a tutti i vincoli della P.A, sarebbero notevoli, incluso la limitazione del turn over soprattutto nel settore della manutenzione infrastruttura, che potrebbe creare gravi criticità sulle carenze di personale ed il vincolo Consip, quale centrale acquisti della Pubblica Amministrazione, che rischierebbe di ridimensionare il perimetro di Ferservizi, attuale centrale acquisti del Gruppo FSI.
Infine, gli eventuali effetti sulla contrattazione nazionale, e dello smembramento del Gruppo FSI.
Conclude la lettera dei Segretari: “le scriventi organizzazioni chiedono di essere convocate con urgenza per affrontare e risolvere le criticità rappresentate.
Resta inteso che, in assenza di riscontro, saranno poste in essere le iniziative che il caso richiede”.