Fibra ottica regionale: la Valle d’Aosta attrae nuovi operatori

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Il Governo regionale intende proseguire l’investimento di forze e di risorse nell’importante progetto potenziamento dei canali di connettività, cioè della capacità di collegamento ad Internet e di comunicazione tra i vari sistemi presenti in Valle d’Aosta.

Il piano “VdA Broadbusiness” cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), in fase di completamento, ha realizzato sul territorio della Regione Autonoma Valle d’Aosta un’infrastruttura di collegamento in Fibra Ottica di oltre 700 km che permette agli operatori di Telecomunicazioni di poter concentrare gli investimenti privati esclusivamente sulla rete di accesso utilizzando le fibre ottiche della Regione per i servizi di trasporto.

Le fibre ottiche, che raggiungono tutti e 74 i comuni della Valle, hanno permesso l’attivazione della rete “WifiRegioneVda” con 600 aree Wi-Fi ad accesso gratuito.

L’infrastruttura in banda ultra larga risponde a esigenze di connettività fissa e mobile, sull’intero territorio regionale tramite la posa delle dorsali in fibra ottica, per il collegamento sia delle centrali telefoniche sia delle principali stazioni radio base per reti mobili, al servizio dei cittadini, delle istituzioni e delle imprese.

L’infrastruttura realizzata è stata progressivamente data in concessione ai principali operatori di telecomunicazioni nazionali oltre che a un operatore wireless regionale per il rilascio dei servizi di connettività in banda ultra larga agli utenti finali (cittadini e imprese).

L’intervento ha un valore complessivo di circa 26 milioni di euro, finanziato prevalentemente nell’ambito di due Programmi del FESR (Programma Competitività regionale 2007/13 e Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20).

L’emergenza Covid-19 ha messo in luce l’importanza di poter contare su rapidi e sicuri collegamenti internet già presenti sul territorio regionale, in particolare consentire agli studenti valdostani di portare a termine i programmi scolastici attraverso la Didattica a Distanza, televisitare a domicilio alcuni pazienti Covid, monitorando parametri vitali a distanza attraverso la telemedicina ed infine ridurre le distanze tra i familiari che il lockdown imponeva.

Se è stato indispensabile per i residenti in tempo di Covid-19, oggi, per il turismo diventa un valore aggiunto, un ampliamento dell’offerta di servizi a favore di chi decide di trascorrere qualche giorno di vacanza in Valle d’Aosta.

Al termine delle limitazioni derivate dal lockdown, sono riprese le attività di realizzazione della rete di accesso in fibra ottica da parte dell’operatore di telecomunicazioni Open Fiber S.p.A. che ha vinto la gara d’appalto bandita dalla società Infratel Italia per conto del Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione del Piano Nazionale Banda Ultra Larga su buona parte del territorio Nazionale, per la quale in Valle d’Aosta, su un totale di circa 16,5 milioni di Euro, sono stati stanziati circa 5,8 milioni di Euro a valere sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale -FEASR- 2014/20 del Piano di Sviluppo Rurale.

Open Fiber in qualità di operatore di telecomunicazioni “wholesale” (servizi all’ingrosso per gli operatori di TLC) sta procedendo con i primi rilasci sul territorio della Regione.