Gallo (PD): “In Piemonte emergenza tamponi e carenze organizzative”

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Riguardo all’emergenza Covid in Piemonte e al nuovo Dpcm, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Raffaele Gallo, esponente di rilievo del Pd sabaudo.

Il Piemonte è attualmente pronto a fronteggiare un’eventuale nuova seconda ondata?

“Cominciamo con il dire che la nostra opposizione in consiglio regionale è sempre stata responsabile. Dobbiamo, purtroppo, appurare che il sistema di tamponi sia già in sofferenza oggi… onestamente siamo preoccupati. Grazie agli aiuti del governo, la rete degli ospedali è stata intensamente rafforzata. Restano però falle evidenti sui tamponi e sulla procedura organizzativa. Attraverso varie informative abbiamo chiesto spiegazioni: i tamponi devono essere immediati, sennò siamo punto a capo”.

Come commenta il nuovo Dpcm? Le opposizioni parlano di uno stravolgimento dell’ordinario iter democratico…

“Il Dpcm è stato condiviso in occasione del vertice Stato-Regioni. Le misure sono state adottate per poter contenere un’eventuale seconda ondata, proprio in relazione alla difficoltà nel rispondere. Sui numeri che dire: stanno crescendo! Era inevitabile un intervento”.

Sul versante politico la sinergia con i 5 Stelle in Consiglio Regionale, contro la Giunta Cirio, potrebbe portare ad una vostra convergere con i pentastellati, in ottica amministrative torinesi?

“I due piani mi sembrano ben demarcati. Il percorso che ci porterà all’individuazione del candidato sindaco è chiaro e preciso. In Consiglio Regionale possiamo condividere istanze comuni in opposizione alla Giunta Cirio, ma non lascerei spazio ad interpretazioni ulteriori”.