Continua l’ assenza del governo sui controlli autostradali

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GENOVA –  Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti secondo cui “il ministero è assente dal precedente governo”. “Questo governo sta annaspando senza darci risposte se ci sono condizioni si ritirino le concessioni, a me interessa quasi zero”. Il governatore ligure poi precisa ancora: “Si parla solo di Autostrade per l’Italiama ci sono altre concessioni autostradali in scadenza in Liguria come Autofiori e Salt, per cui c’è già il bando pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture, di cosa stiamo parlando”.

Toti ha ricordato che ci sono problemi anche sulla rete gestita da Anas: quello delle infrastrutture “è un tema più vasto, qualcuno non se ne è reso conto”. “Non è un tema che riguarda la regione ma mi chiedo cosa è stato fatto per potenziare Anas: io temo poco o niente”, ha proseguito. “Se si tolgono le concessioni vorrei capire: chi gestisce le autostrade? Mi sembra che il Governo annaspi senza dare delle risposte”.

“Se ci sono le condizioni si ritirino le concessioni, ma ieri è crollato qualcosa anche in una galleria di Anas e alcune persone sono morte lungo la strada statale per Lecco perché è crollato un ponte di Anas. Quindi il tema delle infrastrutture in Italia è assai più vasto e temo che qualcuno non se ne sia reso conto” ha concluso sottolineando la necessità di “potenziare Anas se gli si vogliono affidare anche le autostrade”.

“Finora le concessionarie si sono autocontrollate e nessuno ha controllato il controllore” e dell’agenzia di controllo “non c’è ancora traccia. Da molto tempo gli enti locali hanno chiesto di poter partecipare ai tavoli in cui si monitora la rete territoriale ma nessuno ci ha mai risposto, tant’è che sono arrivato a mettere questo capitolo nella trattativa sulle autonomie”.

Per Toti “non c’è dubbio che il nostro sia un Paese di infrastrutture vecchie, ancorché l’ultimo crollo che ha interessato la galleria sulla A26 è degli anni ’70, quindi tra le più moderne, cosa che non è che ci lascia più sereni. Già a ottobre avevo chiesto alla direzione generale delle concessioni del ministero delle Infrastrutture di avere notizie sulla situazione delle gallerie liguri ma nessuno mi ha risposto”