Gino Strada : non avrei mai accettato di fare il commissario, non sono un manager

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“Abbiamo ricevuto un input dal Governo per dare una mano, abbiamo avuto conversazioni con il ministro della Sanità e con il presidente Conte che ci ha chiesto di dare una mano. Noi siamo disponibili”. Lo ha detto il fondatore di Emergency, Gino Strada, a Rainews24 rispondendo a una domanda sull’impegno della ong a collaborare per le Usca, le unità Covid mobili, anche al di fuori della Calabria. “Credo che chiunque possa debba farlo, con modi che si identificheranno insieme di volta in volta. La battaglia col Covid si vince sul territorio””, ha aggiungo precisando che “con le Usca si possono seguire i pazienti a casa ed evitare che diventino gravi e vadano in ospedale”. Nessuno mi ha proposto di fare il commissario “Nessuno mi ha mai proposto di fare il commissario e io non lo avrei mai accettato. Sono un medico, non sono un manager”. Lo ha ribadito Gino Strada, fondatore di Emergency, a Rainews24 in merito a una sua eventuale candidatura come commissario alla Sanità in Calabria. “Non saprei da che parte cominciare e non ho bisogno di cariche ufficiali per fare il mio lavoro che è dare una mano in situazioni di bisogno”, ha aggiunto. Parlato con il commissario Longo per altri aiuti “In Calabria ci è stato chiesto dalla Protezione civile un intervento d’urgenza a Crotone dove la situazione era difficile, per un secondo reparto Covid, lo abbiano fatto e siamo disponibili anche ad aiutare in altri modi: ne ho parlato con il commissario Longo che mi sembra persona che ha voglia di fare. Ci sentiremo spesso. Se avrà altre richieste e consigli sull’intervento di Emergency in Calabria saremo felici di farli nostri secondo le nostre forze”, ha aggiunto Strada. Sanità invasa da privato, rompere questo legame “La nostra sanità è stata invasa dal privato, cosa comprensibile perché è un settore di investimento sicuro a rischio zero, ma è un processo che ha portato al depauperamento del pubblico di circa 25 miliardi in meno l’anno su un totale di 100-105 miliardi. Perché non si cerca di rompere questo legame?. Il privato ha diritto di cittadinanza se lo fa con i soldi propri, invece drena soldi pubblici”, ha detto ancora Strada.