GIRO D’ITALIA GIOVANI U23. CORAZZARI: IL VENETO E IL GIRO SONO UN BINOMIO INSCINDIBILE

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GIRO D’ITALIA GIOVANI U23. CORAZZARI: “IL VENETO E IL GIRO SONO UN BINOMIO INSCINDIBILE, NON SOLO PER LE PAGINE DI STORIA GIA’ SCRITTE, MA PERCHE’ QUESTE TAPPE PROMUOVONO IL TERRITORIO”

Il 44° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, che si svolgerà dal 3 al 12 giugno, farà il suo ingresso in Veneto martedì 8 giugno, con la partenza della 6° tappa, da Bonferraro di Sorgà, per poi proseguire nel cuore del territorio veneto toccando le province di Belluno e Treviso. Il Giro Giovani è stato presentato oggi, giovedì 6 maggio, in una conferenza stampa online dall’Assessore allo Sport e alla Cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, con la partecipazione del Presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, dell’Assessore del Comune di Belluno Marco Bogo, del Sindaco di Castelfranco Veneto Stefano Marcon, del Sindaco di Sorgà (Verona) Christian Nuvolari, del Direttore Generale del Giro d’Italia Under 23 Marco Selleri e del Direttore Generale ExtraGiro Marco Pavarini.

Le due ruote interpretano perfettamente il nostro modo di essere veneti – ha commentato l’Assessore Corazzari – come lo spirito di sacrificio, l’impegno e il gioco di squadra: insomma, è uno tra gli sport che contribuisce a valorizzare e a far crescere i nostri giovani; solo qui in Veneto contiamo 12.500 atleti tesserati”. Le strade venete – ha continuato – sono da sempre protagoniste del Giro d’Italia, compreso quello degli Under 23, per la straordinaria varietà dei percorsi, per la bellezza dei luoghi attraversati, per la storica passione che in questa terra si nutre per le due ruote, per la grande capacità dimostrata dai veneti nell’organizzazione di manifestazioni ciclistiche di livello internazionale”.

Il Veneto e il Giro – ha aggiunto l’Assessore regionale – sono un binomio inscindibile, non solo per le gloriose pagine di storia sportiva che qui si sono scritte, ma anche perché le competizioni a tappe come questa promuovono il territorio, le sue eccellenze, la sua naturale vocazione all’ospitalità. La bicicletta si sta affermando sempre più anche come mezzo di scoperta e di visita delle nostre celebri destinazioni montane, collinari, lacuali e marine, abbinando lo sport al turismo, la fatica allo svago, attraverso itinerari di grande ricchezza culturale, ambientale e paesaggistica. E questa 44.a edizione del Giro d’Italia dei Giovani contribuisce certamente a rafforzare l’immagine di un Veneto indissolubilmente legato alla bicicletta”.

Il 44° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, dove si confronteranno 176 atleti di 35 team di 14 Paesi diversi, toccherà dieci tappe, coinvolgendo cinque Regioni (oltre al Veneto, l’Emilia-Romagna, la Lombardia, il Trentino e il Friuli-Venezia Giulia): una grande occasione di promozione per le eccellenze italiane, ma anche una sfida e un palcoscenico per i talenti del ciclismo internazionale. La Corsa rosa ritornerà in Veneto nel corso della penultima frazione, la 9° tappa, venerdì 11 giugno: in questa tappa si attraverseranno territori veneti come Falcade, Agordo, Belluno, per poi salire da Arsiè fino a Pieve d’Alpago e, successivamente, si proseguirà fino a Cadola da dove inizierà la salita che porterà ai 958 m di Nevegal, per il primo passaggio sotto il traguardo a 30 km dalla conclusione.

Si continuerà ancora in Veneto, con la decima e ultima tappa: il Giro passerà da Conegliano (intergiro) per affrontare il Muro di Ca’ del Poggio. Dopo Ca’ del Poggio, la decima tappa proseguirà, toccando anche Valdobbiadene e Asolo prima di entrare nel circuito finale di circa 8 km a Castelfranco Veneto. La presentazione della tappa, in provincia di Treviso, è occasione anche per confermare la partnership con Pinarello, eccellenza veneta che, anche nel 2021, crede nel Giro U23, nei giovani e nel progetto di ExtraGiro, secondo cui “il futuro ha la bici al centro”.

Nelle prossime settimane, sul sito www.giroditaliau23.it saranno disponibili tutti gli aggiornamenti e le novità sul Giro d’Italia Giovani Under 23.