Quanto sta emergendo su importanti settori della magistratura è oggettivamente preoccupante
La lettura del libro di Palamara e degli articoli sulla presunta loggia Ungheria non possono lasciare tranquilli i cittadini che dalla magistratura si aspettano di essere giudicati con imparzialità, serenità ed equilibrio. Proprio per l’equilibrio tra poteri che la nostra Costituzione prevede mi sembra inevitabile che il Parlamento si faccia carico della sua responsabilità e assuma l’iniziativa di una commissione d’inchiesta.
Parallelamente è sempre più urgente che le riforme della giustizia di cui il Paese ha bisogno, quelle previste dal Pnrr ma anche quella del CSM, smettano di essere evocate e diventino realtà. In questo senso è inutile tirare la giacchetta del presidente della Repubblica, garante dell’unità del Paese e dell’equilibrio istituzionale. Per il CSM auspico un intervento del ministro della Giustizia Marta Cartabia, che ha dimostrato in questi primi mesi equilibrio e terzietà e concretezza, come il caso dei condannati italiani rifugiati in Francia.
La fiducia nelle istituzioni è ciò di cui chi è impegnato nella ricostruzione del Paese ha più bisogno”. Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente di Noi con l’Italia.
