Gli #incendi sono un’atroce violenza, un rischio che non ci possiamo più consentire

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Le fiamme stanno attraversando la Sicilia, imponendoci uno scenario che si replica estate dopo estate, anno dopo anno. Ettari di vaste e rigogliose aree percorsi dal fuoco: da Altofonte, dove a prova dell’origine dolosa del fuoco che ha devastato il bosco della Moarda sarebbe stata ritrovata una miccia, alla Riserva dello Zingaro; da San Vito Lo Capo a Valderice; da Termini Imerese a Selinunte, dove uomini e mezzi sono riusciti ad arginare gravi danni.

Credo che l’antidoto più efficace al perpetrarsi di questo scempio possa realizzarsi solo affiancando ed intensificando #prevenzione e #repressione. Per contribuire a delineare in tal senso un deciso cambio di passo ho, infatti, presentato due #propostedilegge: l’una indirizzata all’inasprimento delle #pene per chi commette illeciti ambientali, l’altra a riorganizzare e potenziare il sistema dei #controlliambientali ricorrendo al coordinamento di risorse umane e tecnologiche, come le Forze armate, gli aeromobili a pilotaggio remoto, o i più avanzati sensori in grado di prevenire i roghi.

Servono urgenti e seri interventi di pianificazione e controllo del territorio, ed oggi la tecnologia ci offre gli strumenti per rendere più efficace il lavoro dell’uomo a difesa dell’Ambiente.

Caterina Licatin