Grazie al lavoro in sinergia tra istituzioni e associazioni aumentata la dotazione della sottomisura 4.1.C

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Risorse di transizione del PSR. Casili (M5S): “Grazie al lavoro in sinergia tra istituzioni e associazioni aumentata la dotazione della sottomisura 4.1.C”

 

“Il lavoro in sinergia tra i rappresentanti istituzionali e le associazioni di categoria ha portato a un risultato importantissimo per favorire la ripresa di questo territorio devastato dalla xylella. L’assessore Pentassuglia ha accolto la nostra richiesta di modificare la proposta di riparto delle risorse di transizione del PSR elaborata dall’Autorità di Gestione, prevedendo maggiori risorse per la sottomisura 4.1.C, essenziale per gli investimenti delle aziende agricole danneggiate dalla Xylella. L’Avviso  verrà finanziato con 60 milioni di euro: in questo modo sarà possibile scorrere la graduatoria delle aziende, il cui progetto risultava ammesso ma non finanziato, in modo da coprire tutte le domande”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Cristian Casili che questa mattina a Lecce ha preso parte all’incontro con la Presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, l’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia, le associazioni di Categoria, gli ordini professionali e la Provincia di Lecce.

 

“Ho ribadito – continua Casili – anche la necessità di creare una nuova sottomisura della 8.1, che stimoli la forestazione produttiva anche in territorio salentino. I criteri della vigente sottomisura 8.1, infatti, non hanno consentito alle aziende salentine di essere ammesse al beneficio del finanziamento, essendo preferite le aree confinanti con territori già boscati. Bisogna fare il massimo per la rigenerazione del paesaggio salentino drammaticamente colpito dal disseccamento dell’olivo. Serve un progetto integrato che coinvolga le organizzazioni di categoria, gli agricoltori e le amministrazioni.  Una sfida per cui sono indispensabili le risorse del PSR, per questo consideriamo quello di oggi un primo passo per provare a riscrivere la storia agricola del Salento”.