Gualtieri su Popolare di Bari: “Da salvare per rilanciare il Sud”

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Il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha rilasciato un’intervista al Messaggero in cui ha tracciato le linee necessarie al salvataggio della Banca popolare di Bari, considerata fondamentale per rilanciare l’economia del Sud Italia.

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, in un’intervista per il Messaggero, si è prestato per un confronto nei saloni del ministero con la redazione economica, in cui ha parlato dei passi da compiere per il salvataggio della Banca Popolare di Bari.

“È doveroso che il governo intervenga per garantire la piena tutela dei risparmiatori, che non corrono alcun rischio, e del tessuto imprenditoriale sostenuto dalla banca. Innanzitutto vi sarà l’intervento del Fondo interbancario di tutela dei depositi che, come riconosciuto dalla Corte di giustizia della Ue, non può essere considerato aiuto di stato perché le sue risorse sono interamente apportate dal sistema bancario privato”, afferma Gualtieri, con la speranza che cessino le polemiche a riguardo del caso.
Banca popolare di Bari per riscatto del Sud Italia

Gualtieri aggiunge poi che “In secondo luogo, il potenziamento delle capacità patrimoniali del Mediocredito Centrale, che il governo vuole rendere una vera banca pubblica di investimento, consentirà di concorrere al rilancio della Banca Popolare di Bari nel quadro di un più ampio disegno che punta a sostenere lo sviluppo del sistema del credito del Sud, che richiede la presenza di intermediari finanziari focalizzati sul territorio”, vedendo il salvataggio della Banca popolare come trampolino per il rilancio economico del Mezzogiorno.

La Banca popolare di Bari è stata commissariata da Banca d’Italia, quest’ultima ne ha disposto infatti lo scioglimento degli organi di gestione con provvedimento del 13 dicembre. Ora la Popolare di Bari è sottoposta a procedura di amministrazione straordinaria ai sensi degli articoli 70 e 98 del Testo unico bancario (Tub). Sul caso sono già intervenuti, insieme al ministro dell’Economia Gualtieri, il premier Giuseppe Conte e Matteo Salvini, entrambi a favore del salvataggio della Banca. Da Italia Viva Renzi invece, nonostante il sostegno al recupero della Popolare di Bari, ha richiesto le scuse di Luigi Di Maio e del M5s sul caso di banca Etruria, dopo la presentazione del piano sul salvataggio della banca Popolare di Bari.