Guardiamola bene.
La crisi sanitaria lascia lo spazio alla crisi sociale.
Un episodio gravissimo di violenza poliziesca incendia le periferie di un paese intero, messo in ginocchio dall’insipienza di chI lo dirige.
Trump è un piromane.
Un populista che quando vede il popolo incazzato anziché spegnere il fuoco getta benzina.
E anziché provare a capire le radici razziali, sociali ed economiche della protesta, ordina di sparare.
Bisogna sempre riflettere bene prima di mandare dei fanatici nei luoghi del potere.
L’America conferma quanto sia pericoloso il virus della destra nazionalista.
Che, gratta gratta, è solo odio per i più poveri, per i senza potere, per gli ultimi degli ultimi.
Sempre la stessa storia.
