“La Nato e l’Unione Europea “sono gli architravi della nostra sicurezza”. Lo scrive il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in una lettera a ‘Repubblica’ sottolineando che “proprio il rafforzamento dell’Unione Europea della Difesa come pilastro europeo del rapporto transatlantico è la direzione che con convinzione stiamo portando avanti. Una sfida che stiamo conducendo ‘facendo squadra’ con gli altri Paesi europei, con una linea condivisa”. Guerini ricorda la lettera scritta con altri colleghi europei nella quale vengono indicate “le linee guida” imprescindibili per il rafforzamento della dimensione della sicurezza e della difesa”: potenziamento della Cooperazione Strutturata Permanente, riduzione della dipendenza tecnologica da paesi terzi, contributi operativi alle missioni ed operazioni, avvio dello strategic compass attraverso il quale determinare le sfide comuni e la postura dell’Unione Europea. Ma per la Difesa europea, dice ancora il ministro, “serve di più: maggiori investimenti, maggiore ambizione”. Con l’Italia che “ha messo l’impegno su tutti i tavoli” per l’istituzione di un fondo europeo per la difesa. Dunque, conclude Guerini, il nostro paese “lungi dal rallentare e con una visione chiaramente euro-atlantica e di sinergia con la Nato, è protagonista per dare concretezza e forza al progetto fin qui incompiuto di Difesa europea. Un progetto decisivo per un’Europa politica che sappia essere autorevole attore globale”.
