LA LOTTA PER SALVAGUARDARE L’AMBIENTE PASSA ATTRAVERSO LA CRESCITA DELLA CONSAPEVOLEZZA

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Ieri era la Giornata dell’Ambiente e noi portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle lo abbiamo passato a discutere e portare quasi a compimento il Decreto Sblocca Cantieri che, salvo imprevisti, dovrebbe avere l’approvazione in giornata. La discussione del Decreto è stata interrotta per discutere delle mozioni sull’ambiente e sui cambiamenti climatici. Io come geologo ho a lungo investigato gli effetti di questi cambiamenti e sono consapevole delle loro ripercussioni sui nostri ecosistemi, nelle nostre città e sulla vita di miliardi di persone. E’ facile dire “siamo a favore dell’ambiente”. E’ una frase generica che tutti possono dire. L’ipocrisia non ha limiti ed anche quelli che sino a ieri hanno favorito e oggi e domani favoriranno l’utilizzo dei combustibili fossili si sono pronunciati al riguardo. Si deve dare cibo alla comunicazione di massa molto sensibile al FAR VEDERE e pochissimo sensibile all’agire ed evidenziare come veramente si può incidere. Infatti abbattere l’utilizzo delle energie fossili, che spesso viene annunciata per il 2050 non risolverà un bel nulla. Il nostro modello di sviluppo è energivoro e la crescita demografia necessita di quantità sempre più elevate di risorse. Dovremmo lavorare per abbattere gli sprechi. Produciamo cibo in quantità galattiche e 1/3 del cibo prodotto và sprecato. Con il cibo ci sono involucri (plastica, carta, cartone, alluminio, ecc.). Produciamo miliardi di capi di vestiario e dopo pochi mesi la moda cambia e correndo dietro all’apparire smettiamo di utilizzare capi di vestiario perfettamente funzionanti che poi getteremo. Anche questi necessitano di energia per essere prodotti e consumati. Non ci rendiamo conto che il mondo e le sue risorse sono finite. Dobbiamo agire per diminuire rapidamente il consumo indiscriminato di risorse, a tutti i livelli. La lotta al cambiamento climatico dobbiamo farla REALMENTE anche ognuno di noi nella vita di tutti i giorni. E’ ovvio che ad una persona che non riesce a sopravvivere “non gliene po’ frega de meno” del risparmio energetico. E’ anche per questo che il Movimento ha approvato il Reddito di Cittadinanza e iniziato a creare una società più equa dove la ricchezza sia un po’ più distribuita. Dobbiamo AUMENTARE IL LIVELLO DI CONSAPEVOLEZZA. E’ questa la principale rivoluzione che possiamo fare per bloccare il cambiamento climatico.