IL BLUFF DI SALVINI SUL TAGLIO DEI PARLAMENTARI

0
55

Questo è l’ennesimo bluff alle spalle degli italiani.
Se si sciolgono subito le Camere per andare al voto è impossibile garantire il diritto dei parlamentari a chiedere il referendum confermativo sulla eventuale riforma costituzionale.
Se il Parlamento approva la riforma costituzionale che taglia il numero degli eletti, non si può tornare al voto prima di sei o sette mesi.
Questi sono i tempi che , per coordinato disposto, sono definiti dall’articolo 138 della Costituzione.
Tale articolo prevede che se la riforma della Carta viene approvata senza una maggioranza dei 2\3 di Camera e Senato, entro tre mesi uno 1\5 dei deputati o dei senatori o 500mila elettori o 5 consigli regionali possono chiedere “il referendum confermativo”.
Se le Camere vengono sciolte subito dopo l’approvazione delle legge, chiaramente viene tolto il diritto ai parlamentari di chiedere la consultazione popolare.

Raffaele Erba Portavoce M5S Regione Lombardia