L’ultima riguarderebbe frasi al limite del sessismo lanciate da Amadeus nei riguardi delle tante donne definite “co-conduttrici”.
Il sessismo spesso si annida anche nelle frasi apparentemente più innocue. Anche il mondo della politica ne è saturo, e vorrebbe relegare le donne a ruolo di “affiancamento” dei leader (rigorosamente uomini), possibilmente silenziose o che facciano da graziosa cassa di risonanza del maschio. Io trovo che sia un boomerang, e ne vedo spesso gli effetti per il ruolo che sto ricoprendo in questi anni.
Se vogliamo davvero un passo in avanti culturale della società, dobbiamo pretendere che la TV, specialmente quella di Stato, contribuisca con l’esempio di chi ci lavora, e perchè no, anche la Politica.
Voi che ne pensate?
