Il futuro della #PERNIGOTTI è di nuovo a rischio

0
61

Il Ministro Di Maio è passato agli Esteri, ma i danni che ha lasciato al Mise continueremo a pagarli a lungo. Dopo lo stop alla trattativa tra Emendatori e Pernigotti per l’acquisto del ramo gelati di qualche giorno fa ora, l’ennesima doccia fredda per le lavoratrici e i lavoratori: a pochi giorni dalla scadenza prevista per la firma dei contratti, che avrebbero dovuto rilanciare la produzione dello stabilimento di Novi Ligure, ieri sera è saltata la trattativa con i turchi della Toksoz, che hanno comunicato alla cooperativa Spes il recesso dal contratto preliminare per la cessione del comparto cioccolato-torrone.

Ora il futuro dello storico marchio dolciario è di nuovo a rischio e con esso quello delle maestranze e delle loro famiglie, nonchè la valorizzazione del territorio novese.
Ecco l’ennesimo brillante esito – dopo il caso Whirpool – delle trattative condotte dall’allora ministro dello Sviluppo economico.

Nei mesi scorsi Di Maio non ha mai trovato il tempo per venire in Parlamento a riferire in aula sui tanti tavoli di crisi aperti al Mise. Ora per il neo Ministro Patuanelli non ci sono più scuse: venga a illustrarci le misure che intende adottare e quale sia la politica industriale “di discontinuità” pensata dall’esecutivo in grado di chiudere i tavoli di crisi aperti e di rilanciare la crescita industriale del Paese.

Mariastella Gelmini