IL GOVERNO ACCELERI SU ALITALIA

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Su Alitalia non si può più procrastinare l’avvio della risoluzione della crisi. L’emergenza Covid, che ha messo a dura prova tutte compagnie aeree, per Alitalia è stato il colpo di grazia. Ieri l’unione europea finalmente ha dato il via libera a 24,7 milioni di aiuti per i danni da Covid alla compagnia. La Commissione Europea, dopo attenta analisi, ha valutato che si tratta dei ristori necessari a compensare le perdite subite dalla mancanza di voli o da voli con scarsissimi passeggeri. Gli operatori della compagnia attendevano questa misura da tempo dato che riguarda il ristoro dei loro stipendi. E’ ovviamente stata fatta la stessa cosa per tante altre compagnie europee. Nel frattempo la nuova compagnia ITA deve concludere il piano aziendale e prepararsi a ripartire come stanno facendo tutte le compagnie aree del mondo. Ecco il comunicato che oggi, come senatori del Movimento 5 Stelle in Commissione Lavori pubblici, abbiamo inviato alle agenzie                                                                                                     Alitalia, M5s: tempi Ue incompatibili con esigenze nostro Paese “Bisogna fare presto “Il Governo valuti velocemente di far partire ITA subito prendendo in affitto i rami d’azienda di Alitalia Spa, nell’attesa di definire le trattative con la commissione europea di chiarire i perimetri aziendali. Bisogna fare presto, ed è un errore pensare che la situazione si possa risolvere con una soluzione al ribasso, che significherebbe condannare il nuovo corso della compagnia già in partenza. L’Italia deve farsi valere su questo punto: non può farsi imporre percorsi fallimentari su questo fronte. Invitiamo tutte le forze politiche a rimandare a settembre questa trattativa infinita: ora è il momento di partire e di costruire un network per l’estate 2021”. Così in una nota i senatori M5s della commissione Lavori Pubblici e Trasporti. 

Mauro Coltorti