IL GOVERNO SI ATTIVI PER LE IMPRESE IN CRISI!

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Nei primi nove mesi del 2020 i prefetti d’Italia hanno totalizzato un singolare record: quello delle interdittive antimafia emanate nei confronti della aziende. Società che magari erano in crisi a causa del lockdown e che ora sono divorate dagli interessi mafiosi: il welfare dei clan, più efficace di qualsiasi aiuto di Stato”

Questo è quanto viene riportato dal FattoQuotidiano in un articolo di oggi. Questa notizia deve allarmare il Governo e far sì che gli incentivi alle nostre imprese arrivino il prima possibile.
Non si può perdere tempo e non si può pensare di lasciare i nostri imprenditori nelle mani della criminalità organizzata e del racket.

La mia terra, la Calabria, guida la classifica per numero di aziende interdette per mafia insieme a Campania e Sicilia. Terre dove la presenza dell’organizzazioni criminali è ancora forte e dove lo Stato deve essere ancora più presente in questo
periodo di emergenza sanitaria ed economica.
‘Ndrangheta, cosa nostra e camorra cercano di mettere in circolazione denaro sporco, falsano e infettano l’economia pulita. Così come si stanno preparando a sedersi a tavola quando arriveranno i miliardi del Recovery fund.

Fermare il malaffare, proteggere l’economia legale, tutelare i cittadini e le nostre imprese deve essere il nostro obiettivo. Dobbiamo impegnarci per far sí che neanche un centesimo del Recovery fund finisca nelle mani della malavita.

Laura Ferrara