Il MeetUp Siracusa con i propri Portavoce locali, regionali e nazionali, apprendono, con preoccupazione, la volontà di voler riprendere, dopo anni, ricerche di idrocarburi nel sottosuolo del territorio del Val di Noto entro il quale ricadono città, borghi, siti monumentali, oasi naturalistiche e territori rurali di inestimabile valore culturale e paesaggistico, da anni facenti parte del Patrimonio mondiale Unesco.
Il Decreto n. 304/gab del 5 luglio 2019 dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente, al momento, ha finalità di rilievi e screening conoscitivi: il M5S Siracusa, preoccupato per imprevedibili e non impossibili “sviluppi” in negativo, si unisce al grido di allarme dei cittadini e auspica che il Presidente della Regione siciliana Musumeci – proprio in un momento storico in cui, nel nostro Paese, si parla tanto di Tav e di altre inutili devastazioni ambientali – non dia seguito, nel futuro, a “modelli di crescita” obsoleti e di violento impatto nel territorio, con conseguenze irreparabili per il paesaggio e per le comunità che vi abitano.
