IL MOVIMENTO DELLE SARDINE E MEGLIO LEGALE IN PIAZZA PER LA CANNABIS

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6000 PIANTINE: IL MOVIMENTO DELLE SARDINE E MEGLIO LEGALE IN PIAZZA PER LA CANNABIS

 “E se fosse legale?” questa la domanda alla base della mobilitazione che toccherà le città di Roma, Firenze e Bologna volta a portare la legalizzazione in Parlamento 

GLI APPUNTAMENTI:

Venerdì 11 giugno – Roma

Sabato 12 giugno – Firenze

Domenica 13 giugno – Bologna

ROMA-  Meglio Legale, la campagna che si fa ponte tra le istituzioni e i cittadini per discutere il tema della legalizzazione della cannabis, e il movimento delle 6000 Sardine scenderanno nelle piazze di Roma, Firenze e Bologna – il prossimo 11, 12 e 13 giugno 2021 – per far ripartire la mobilitazione antiproibizionista.

La volontà è quella di riuscire a portare il tema della legalizzazione in Parlamento: nell’ultimo anno, infatti, in Italia un gruppo di parlamentari, medici, imprenditori e avvocati, giornalisti e semplici cittadini hanno aperto un dibattito serio e responsabile per scardinare un tabù che va avanti da decenni su questa pianta.

Per portare avanti queste discussioni, Meglio Legale e 6000 Sardine danno appuntamento per una mobilitazione che vedrà al centro della piazza 6000 piantine di cannabis legale (come previsto dalla L. 242 del 2016, con un contenuto di THC inferiore ai limiti di legge) per discutere con i cittadini di come la forza repressiva non sia la soluzione per una lotta alla droga.

Tramite la piattaforma di crowdfunding Idea Gingeri cittadini potranno contribuire acquistando una delle piante di cannabis che si troveranno in piazza e partecipare attivamente alla mobilitazione ritirandola in uno dei tre appuntamenti.

Il tema della legalizzazione della cannabis è sempre più centrale e tocca diversi ambiti: importantissimo per la ripresa economica italiana, si stima, infatti, da delle ricerche condotte dall’Università Sapienza di Roma e dall’Università degli Studi di Messina, un’entrata per le casse dello Stato di oltre 7 miliardi. Un cambiamento decisivo che toglierebbe il monopolio alle organizzazioni mafiose riuscendo così a garantire maggiore sicurezza. Senza contare i miglioramenti sanitari dati i molti pazienti che fanno uso di cannabis a scopo terapeutico.