Dal governo Conte bis mi aspetto che il famoso green new deal che ha occupato un pezzo importante del discorso del Presidente del Consiglio alle Camere venga finalmente declinato in azioni concrete. Il green new deal è una visione, ma è fatto di tanti atti concreti a partire dalla prossima Legge di Bilancio. Bisogna iniziare a spostare le risorse dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili, bisogna spingere affinché la Banca Europea degli Investimenti dedichi risorse all’uscita dai fossili dell’intera Unione Europea. Il governo Conte può fare moltissimo per un futuro prospero e sostenibile, abbiamo però bisogno di atti concreti. Abbiamo tante leggi in sospeso da portare ad approvazione definitiva, penso a quella sull’agricoltura biologica o quella sul contrasto al consumo di suolo. Il green new deal ha bisogno di cultura, di un investimento politico, ma ha anche bisogno di iniziare a correre ed è questo che mi aspetto dal governo.
