Il Papa scrive a Pérez Esquivel: prego per la tua guarigione

0
68
Il pacifista argentino, 90 anni, premio Nobel per la Pace per l’impegno per i diritti umani, è stato ricoverato sabato scorso per un problema neurologico. Il vescovo di Mar del Plata, Gabriel Mestre, ha informato Francesco che ha inviato al connazionale un biglietto scritto a mano: “Ti assicuro la mia vicinanza”

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

“Vicinanza” e “preghiere” per una rapida guarigione. Sono righe brevi ma affettuose quelle che Papa Francesco ha inviato ad Adolfo Pérez Esquivel, 90 anni, pacifista argentino, premio Nobel per la Pace nel 1980 per l’impegno per i diritti umani durante la dittatura militare in Argentina. Esquivel è stato ricoverato sabato scorso, primo gennaio, mentre si trovava con la moglie Amanda Guerreño e il resto della famiglia nella località balneare di Chapadmalal, per quello che inizialmente si pensava fosse un ictus. Ipotesi esclusa da ulteriori accertamenti.

Il messaggio recapitato dal vescovo Mestre

Il Papa – che aveva ricevuto in udienza privata il premio Nobel il 21 marzo 2013, pochi giorni dopo la sua elezione al soglio petrino – ha inviato al suo connazionale un messaggio scritto a mano. A recapitarglielo nelle mani, la stessa sera di sabato, è stato monsignor Gabriel Mestre, vescovo di Mar del Plata (diocesi a 400 km circa da Buenos Aires), che ha visitato il Premio Nobel in ospedale e gli ha portato il biglietto papale stampato. Insieme hanno parlato e pregato e Esquivel ha ricevuto il sacramento dell’Unzione degli infermi.

Il biglietto papale

Lo stesso Mestre ha informato Papa Francesco delle sue condizioni di salute. Si legge infatti nel messaggio del Pontefice:

“Caro fratello, il vescovo Mestre mi ha informato del tuo problema di salute. Attraverso queste righe ti assicuro la mia vicinanza e le mie preghiere per una rapida guarigione. Saluti a tua moglie. Che Gesù vi benedica e che la Santa Vergine vegli su di voi. Fraternamente”.