i giorni scorsi l’Autostrada dei Parchi, l’A24, aveva paventato la chiusura del Traforo del Gran Sasso a seguito della responsabilità in parte attribuita anche alla Concessionaria dell’inquinamento da idrocarburi rinvenuto nell’acquifero carbonatico e di cui il principale responsabile sembra essere il Laboratorio dell’Istituto di Geofisica. Il traforo è una delle principali vie di connessione tra il lato adriatico e quello tirrenico dell’Appennino. Il Ministro Toninelli ed i tecnici del Ministero hanno lavorato incessantemente per evitare la chiusura e di concerto con il Ministero dell’Ambiente mettere in campo tutte le iniziative per garantire la sicurezza dell’acquifero che garantisce l’approvvigionamento idrico di oltre 700.000 persone. Approfondiremo anche come siano stati spesi 80 milioni di euro che avrebbero dovuto essere investiti per l’impermeabilizzazione del laboratorio già nel 2002. Approfondiremo su come siano stati spesi questi soldi.
