Impeachment, difesa Trump, accuse Bolton irrilevanti

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Le azioni “non costituirebbero un illecito da impeachment”, ha detto l’avvocato star Alan Dershowitz
La difesa di Donald Trump al processo di impeachment in corso al Senato di Washington ha sostanzialmente ignorato ieri le rivelazioni apparse sul New York Times relative alla bozza del nuovo libro di John Bolton. Il team che assiste il presidente si è invece concentrato su un attacco ai Democratici, incapaci a suo dire di presentare un solo testimone in grado di fornire un resoconto di prima mano sul pensiero di Trump in merito agli aiuti all’Ucraina e al loro congelamento. L’unica eccezione a questa linea di condotta è arrivata in serata con il monologo del legale della Difesa Alan Dershowitz, per il quale “nulla di ciò che contengono le rivelazioni di Bolton, anche se vero, è riconducibile ad un abuso di potere o ad un reato tale da comportare la messa in stato di accusa”. Per Dershowitz non si può tradurre un comportamento che non può essere messo sotto processo per impeachment nel suo contrario “limitandosi ad usare parole quali ‘quid pro quo’ e ‘beneficio personale'”.