Stamattina è bastata una dichiarazione della Casa Bianca ad aprire un nuovo, pericolosissimo capitolo della Guerra Civile Siriana e più in generale delle tensioni in Medio Oriente.
In una nota il governo americano annuncia che abbandonerà il Nord della Siria e che così facendo consentirà all’Esercito Turco di invadere la regione nota come Rojava, parte del Kurdistan Siriano.
Il Rojava è ad oggi autogovernato dai curdi siriani, opposti al regime di Assad e che con grandi sacrifici e grande coraggio avevano liberato la regione sconfiggendo l’ISIS.
I curdi siriani oggi non possono essere lasciati da soli: chiederemo un impegno del governo italiano e dell’Unione Europea, perché chi ha dato così tanto per fermare Daesh, oggi non può rischiare di perdere la propria libertà e vedere il proprio territorio invaso, così come non può essere messa in dubbio l’integrità territoriale siriana
Non ci si può voltare dall’altra parte, sarebbe codardo e ingiusto: il futuro della Siria non può essere determinato con i modi violenti di Erdogan e Assad.
Per questo domani chiederemo con forza una convocazione urgente del North Atlantic Council della NATO e del Consiglio affari esteri UE.
Per approfondire una questione tanto delicata, domattina alle 11:30 in commissione Esteri riceveremo una delegazione di curdi dal Rojava, e se vorrete potrete seguire anche voi l’incontro in diretta dal sito della Camera.
