In #Liguria non si può consumare un caffè al bancone del bar

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Con tanto di distanziamento, ma è possibile andare a #caccia di #cinghiali anche in gruppo.
Non si può passare qualche ora in un museo ma si può organizzare una battuta di caccia.
La Giunta regionale infatti, su proposta del vicepresidente e assessore alla Caccia Piana, ha approvato alcune #deroghe al Regolamento per la caccia al cinghiale in forma collettiva, pur di continuare a consentire l’attività venatoria e questa la dice lunga sulle priorità dei lavori della Giunta della Regione Liguria.
«L’obiettivo – spiega Alessandro Piana – è quello di permettere il proseguimento dell’attività venatoria, tenendo conto delle disposizioni del Dpcm governativo che vieta, per le regioni arancioni come la Liguria, gli spostamenti tra Comuni se non per motivi di salute o di lavoro…abbiamo ridotto, per quanto riguarda gli Ambiti territoriali di caccia e comparti alpini del 25%, il numero minimo di componenti operativi per poter effettuare una battuta. Da oggi è consentito anche a persone esterne alla squadra, sia cacciatori di altre squadre, che non iscritti a nessuna squadra, di aggregarsi per raggiugere la quota stabilita. Inoltre, sarà possibile rivedere temporaneamente le zone di caccia, che spesso travalicano i confini comunali in modo da consentire ai cacciatori di uno stesso comune di cacciare nei limiti del territorio comunale».