Inail: al via campagna sicurezza lavoro nelle Pmi. Finanziati progetti per quasi 15 milioni di euro

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Prendono il via i primi progetti vincitori del bando Inail, finanziato con quasi 15 milioni di euro dal Ministero del Lavoro per rafforzare l’attività formativa nelle Pmi. Lo annuncia una nota dell’Inail precisando che a beneficiare dei finanziamenti saranno circa 30 mila soggetti tra operai, impiegati, addetti dell’agricoltura, Rls, Rlst, dirigenti e datori di lavoro, con una prevalenza delle Pmi dell’edilizia e della metallurgia, tra i settori più a rischio per numero e gravità degli infortuni, seguite da quelle dell’editoria e dei trasporti.

Tutti gli interventi ammessi al finanziamento, per un importo compreso tra 200mila e 800mila euro, sono stati realizzati dalle parti sociali e da soggetti formatori qualificati attraverso una puntuale rilevazione del fabbisogno formativo delle aziende coinvolte e dovranno essere realizzati nell’arco di 18 mesi.

Per il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo – riporta la nota Inail -, “le iniziative che sosteniamo attraverso il bando Inail sono un esempio della sinergia virtuosa che si deve creare tra istituzioni e parti sociali”, che rappresenta un elemento fondamentale nella strategia per la riduzione degli infortuni sul lavoro. Insieme al rafforzamento dell’attività di vigilanza e all’aggiornamento del Testo unico del 2008, la formazione dedicata alla sicurezza è una delle leve attraverso le quali il governo intende agire per diffondere la cultura della prevenzione”.

Secondo il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello, si tratta di “un’iniziativa molto importante, che parte dalla consapevolezza che la formazione per la sicurezza, per essere davvero efficace, deve essere calata all’interno delle realtà aziendali, adattando gli interventi alle caratteristiche dei contesti produttivi in cui devono essere realizzati. I progetti finanziati da questo bando, in particolare, contribuiranno a migliorare sensibilmente su tutto il territorio nazionale la qualità della formazione offerta, oltre quella obbligatoria prevista per legge”