Incendi, FacciamoECO a Cingolani: il vero bagno di sangue è la crisi climatica, non la transizione ecologica

0
83
“Più che di roghi estivi bisogna ormai parlare di una vera e propria catastrofe. E non è colpa del destino cinico e baro se abbiamo incendi sempre più distruttivi e frequenti.
Il capo dipartimento della Protezione civile Curcio in audizione alla Commissione Ambiente della Camera ha confermato che è un anno difficile sul fronte degli incendi.
Tutto questo ha un nome: la colpa è della crisi climatica, oltre che dei piromani criminali.
Per fronteggiare questa emergenza bisogna investire con più decisione su prevenzione e buona gestione dei boschi, rafforzare mezzi e risorse umane dedicate a controllo dei territori e azione di spegnimento, supportare i comuni per un rapido aggiornamento del catasto incendi e far valere contro chi innesca un rogo il reato di disastro ambientale. Per evitare il rischio impunità per i piromani ci auguriamo, inoltre, sia rivista quanto prima la decisione del governo di non inserire gli ecoreati tra i delitti gravi per cui non sono previsti termini che ne determinino l’improcedibilità.
Ma per rispondere in modo efficace a questo disastro che sta mandando in fumo decine di ettari di territorio, in particolare al Sud, dobbiamo deciderci ad affrontare il cambiamento climatico. Usando la scienza come bussola. Perché il vero bagno di sangue, come ci dimostrano appunto i drammatici incendi di queste settimane, è la crisi climatica e non la transizione ecologica! Una trasformazione necessaria e urgente che deve essere attenta a non lasciare indietro nessuno. Più che contestare lo stop europeo alla vendita di auto inquinanti dal 2035 il governo, in particolare il MiTe, si dovrebbe preoccupare di come accompagnare la transizione alla sostenibilità per renderla giusta ed equa”.
Così i deputati di FacciamoECO Andrea Cecconi, Lorenzo Fioramonti, Alessandro Fusacchia, Antonio Lombardo e Rossella Muroni commentano l’informativa del ministro Cingolani sugli incendi.