I Jethro Tull, leggendaria band del progressive rock, tornano sul palco dell’Auditorium Parco della Musica in un concerto autunnale nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni di storia del gruppo.
Hanno mezzo secolo di attività alle spalle, ma il tempo non ne ha scalfito il successo e il carisma. Era il 1968, quando alcuni giovani musicisti britannici fondarono, a Luton, un gruppo. Il 2 febbraio dello stesso anno, nel celebre Marquee Club di Londra, nasce la leggenda: i Jethro Tull si esibiscono per la prima volta con questo nome.
Negli anni, la line up della band è cambiata: John Glascock è tragicamente scomparso, alcuni se sono andati, altri sono stati allontanati, altri ancora hanno cambiato strada, ma il frontman Ian Anderson, magnetico elfo del rock, ha guidato il gruppo sino a oggi, portandolo al traguardo del Jethro Tull 50 Anniversary Tour.
Oggi, Anderson, la sua voce e il suo flauto magico, Florian Opahle alla chitarra elettrica, Scott Hammond alla batteria, John O’Hara alla tastiera e David Goodier al basso, con il contributo vocale e teatrale aggiuntivo di Ryan O’Donnell sul palco, continuano a incatenare il pubblico di tutto il mondo al ritmo elettrizzante del loro sound, presentando la continua eredità della band a tutti coloro che amano la musica rock, folk, jazz e di ispirazione classica.
Il concerto nella Capitale rappresenta un’intensa esperienza musicale nell’immenso catalogo dei Jethro Tull, passando da album storici, come “This Was” e “Stand Up”, fino al presente di una carriera unica e sensazionale.
