LA NOSTRA CRESCITA ECONOMICA NE RISENTIRÀ AMPIAMENTE
Altre pessime notizie per l’economia europea. Lo scorso luglio, infatti, gli ordinativi industriali della Germania, locomotiva d’Europa e principale partner commerciale europeo dell’Italia, sono calati del -2,7% rispetto al mese precedente. Il dato di luglio è risultato peggiore delle attese degli analisti, che avevano sì previsto un calo, ma solo del -1,4%. Su base annua, l’Istituto federale di Statistica tedesco ha poi registrato un vero e proprio crollo, del -5,6%. La flessione interessa soprattutto gli ordini di fascia alta, con un elevato importo economico.
La crisi della manifattura e, in generale, dell’economia tedesca, ormai in recessione, è una pessima notizia anche per il nostro paese, considerando i forti legami commerciali esistenti. A questo, va aggiunto anche il rischio che la possibile uscita del Regno Unito (altro Paese vicino alla recessione) dalla UE, prevista per il prossimo 31 ottobre, possa ulteriormente peggiorare la situazione, come prevedono molti analisti. La crescita economica del nostro Paese, di conseguenza, ne risentirà ampiamente.
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