La Cultura si fa Sport

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Presentata la nuova edizione di “La Cultura si fa Sport”, l’evento annuale organizzato dall’agenzia di comunicazione Net Project, con il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Parma e la collaborazione di Parma Calcio 1913 giunto alla VIII Edizione. Obiettivo dell’evento è creare una sinergia tra il mondo della cultura, dello sport e dell’imprenditoria per promuovere messaggi positivi destinati al mondo dei più giovani e alle loro famiglie, e coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nell’impegno sociale attraverso progettualità dedicate.

“La Cultura si fa Sport” ha finalità benefica e il ricavato della partita in programma venerdì alle 19 allo Stadio Tardini, verrà devoluto all’Associazione Giocamico, che porta avanti attività ludiche, espressive e relazionali e assistenza in emergenza nei reparti dell’Ospedale Pediatrico di Parma.

“Un Goal per Giocamico” è in collaborazione con Parma Calcio 1913, Parma Academy, Giocampus e Ti-Fa Bene e PPC per trasmettere ai più giovani l’importanza e il valore del tifo sano e del fair play anche fuori dal campo. Un tema di grande attualità che mira a educare i ragazzi sui valori dello sport e ri-educare le famiglie sul loro ruolo e presenza nel percorso sportivo dei figli.

Andrea Fiore, Presidente Net Project, “Invito tutte le famiglie e la cittadinanza a venire allo Stadio Tardini venerdì 28 giugno: sarà una serata di festa, un’alternativa benefica al solito aperitivo, un’opportunità per portare anche i propri figli a far vedere i campioni che hanno fatto palpitare il cuore dei propri genitori, un’occasione per condividere valori e non vittorie. Un evento aperto a tutti dove i grandi protagonisti saranno i bambini e la solidarietà. L’appuntamento di quest’anno prevede nuovi compagni di viaggio (come il progetto Ti-Fa bene e Parma Partecipazioni Calcistiche) e conferme importanti: la squadra cresce di anno in anno, indice della solidità dell’idea che abbiamo costruito, divenuta realtà a sostegno dei bambini dell’Ospedale Maggiore della nostra città.”

Marco Bosi, Vice Sindaco Comune di Parma: “Lo sport ha la capacità di generare energia positiva e di far crescere i nostri ragazzi in modo sano. Fare sport significa fare cultura proprio perché la disciplina sportiva veicola valori e ideali unici. In coloro che praticano la sport c’è disciplina, passione, professione, impegno e una grande preparazione di coloro che la insegnano. “La cultura si fa sport” con i suoi testimoni promuove al meglio ciò che lo sport può dare”.

Ombretta Sarassi, General Manager Opem:”Opem è legata a “La Cultura si fa Sport” sin dalla sua nascita. Abbiamo creduto nell’idea che ci ha proposto Andrea Fiore e siamo felici di vedere come il progetto sia cresciuto in questi anni. Il primo appuntamento che vivremo venerdì 28 giugno allo stadio Tardini è diventato una piacevolissima abitudine. Questo evento, intitolato “Un gol per Giocamico”, permette di sostenere il reparto di oncoematologia pediatrica, non solo attraverso una donazione ma anche trasmettendo valori a tutti coloro, e sono tanti, che decidono di utilizzare il loro tempo per vivere una serata ricca di belle sensazioni e sani principi”.

Elio Volta, Coordinatore Giocampus,“per il terzo anno consecutivo Giocampus sarà al fianco de “La Cultura si fa sport”. Questa edizione, in maniera particolare, è a noi molto cara. Perché? Perché tratta un tema che Giocampus vive con grande intensità: quello dell’inclusione. L’integrazione dei bambini diversamente abili con i bambini normodotati è un momento di crescita per tutti: attraverso il gioco e grazie allo sport si possono trovare tanti spunti di formazione e di sviluppo per i ragazzi che, affiancati gli uni agli altri, acquisiscono una capacità di aiuto reciproco. Ecco perché, come sempre ma forse questa volta più che mai, invito a partecipare numerosi alla gara di venerdì 28 giugno allo stadio Tardini”.

L’Amministratore Delegato Parma Calcio 1913, Luca Carra :“Anche quest’anno il Parma Calcio 1913 e La Cultura si fa sport hanno deciso di collaborare per dare vita a un evento che, da qualche tempo ormai, regala gioia e speranza a tanti bambini. “Un gol per Giocamico” è il primo di due appuntamenti che serviranno per raccogliere fondi a sostegno dell’Ospedale dei Bambini e noi siamo molto felici di mettere a disposizione il nostro campo di gioco per un fine così nobile. L’iniziativa de “La Cultura si fa sport” rispecchia i valori della nostra società sia nel suo sviluppo che nelle sue intenzioni. Per questo speriamo che i nostri tifosi, ma più in generale i parmigiani, partecipino numerosi all’appuntamento di venerdì 28 giugno”.

Marco Bardini, progetto Ti-Fa Bene, “”La Cultura si fa Sport e il Progetto Ti-Fa bene hanno fondamentalmente la stessa finalità: aiutare i bambini a fare sport senza la pressione obbligatoria di dover raggiungere dei grandi risultati. Sicuramente lo sport è competizione. Ma è anche cultura, rispetto per le regole, per i compagni e per gli avversari. I giovani devono divertirsi prima di tutto: l’importante, in tenera età, non è vincere in ogni modo. In campo si va per dare il meglio di sé e rispettare l’avversario. È nell’interesse di tutti che i bambini crescano sani e con dei principi autentici. Venerdì 28 giugni ci saranno tanti giovani allo stadio Tardini: tutti uniti per “tifare bene”. Questo è lo sport che piace anche a noi”.