La De Micheli come Wanna Marchi vende venti euro di elemosina al mercato del voto in Emilia

0
64
I

Ma la De Micheli la conosce la parola vergogna? Un tweet davvero imbarazzante la colloca nella galleria ideale degli acquirenti di voti popolari. Si fa fotografare a tavola a parlare con i compagni – sono sempre di meno per la verità – e poi spara stile Wanna Marchi: “Un milione e 380mila cittadini dell’ #EmiliaRomagna pagheranno meno tasse sul loro stipendio. La busta paga più pesante che ha voluto il @pdnetwork è un atto concreto del #governo che migliora per davvero la vita delle persone”. Non ci sono parole.

Venti euro di mancia

Un provvedimento che entrerà in vigore a luglio, se così sarà, viene spacciato come un salva tasse a quella platea elettorale. Non dice però che i pensionati continueranno a restare a bocca asciutta, la ministra che pensa di trovarsi al mercato del voto. Si scorda di dire che si tratta di un’elemosina di appena venti euro aggiunta alla mancia di Renzi. Non calcola – o meglio la De Micheli calcola ma poi non riferisce – quanti saranno gli italiani a non vedere nulla di questo miracolo. Nella fretta social, la ministra non dice proprio nulla sui lavoratori che saranno messi fuori gioco dalle aziende della plastica.
firenze, sit in fratelli d’italiaFirenze, sit in dei militanti di Fratelli d’Italia sotto Palazzo Vecchio per lo scandalo “Multopoli”

La De Micheli si scorda le tasse

Statista, non c’è dubbio. Ci dice tanti emilianoromagnoli avranno lo “sconto” al bazar di governo. E i calabresi, signora, il loro voto lo ha dimenticato? O dobbiamo aspettare il suo comizio da quelle parti per saperlo? Ci racconta solo i dati che getta in faccia agli elettori che incontra in vista delle urne di domenica?

Questi metodi sono il peggio del peggio rispetto a tutto quello che abbiamo visto finora. Si prende per fame la gente, si raccontano frottole perché alla fine è una manovra finta. Non nella tassazione però, perché quei cittadini – come tutti gli italiani – pagheranno sei miliardi di tasse in più quest’anno e undici il prossimo. Non basteranno la mance. Toccherà fare come i gatti e mangiare                                               fonte  https://www.secoloditalia.it/