“La Giunta contrasti la vendita di esche e trappole per animali sui siti web”

0
88

Nell’interrogazione si ricorda il divieto del loro uso: “La Regione intervenga anche con i carabinieri forestali per verificare quanto trovato dalla Lipu su alcuni portali di e-commerce””

La Giunta intervenga e contrasti la vendita di trappole, esche, bocconi avvelenati, tagliole. Inoltra dica quante sono le violazioni e informi i carabinieri forestali che su alcune piattaforme elettroniche è in vendita “una notevole varietà di strumenti atti alla cattura di fauna italiana omeoterma e, in particolare, tagliole per mammiferi e per uccelli, prodine, reti per uccellagione e gabbie trappola per mammiferi e per uccelli; inoltre, due di questi siti porrebbero in vendita anche esche avvelenate da impiegare contro talpe e arvicole nonché esche avvelenate a base di fosfuro di zinco da impiegare contro topi e ratti; inoltre, due piattaforme di condivisione di filmati renderebbero disponibili video che spiegherebbero come costruire e come impiegare efficacemente innumerevoli tipologie di trappole e, in particolare, insegnerebbero a fabbricare due tipiche trappole denominate piegale e laccio semplice”.

L’interrogazione è della consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che richiama anche la delibera regionale 2224/2018, dove è prevista una convenzione con il ministero delle Politiche agricole per l’impiego “delle Unità Carabinieri forestali nell’ambito delle materie di competenza regionale”.

In particolare, la consigliera scrive che la Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) – Delegazione per Bologna e Città Metropolitana di Bologna ha segnalato diverse piattaforme di commercio elettronico che “porrebbero in vendita una notevole varietà di strumenti atti alla cattura di fauna italiana omeoterma””. I volontari Lipu hanno monitorato diversi siti, dal 16 settembre al 20 dicembre 2020, un’attività di analisi che “avrebbe portato a risultati sorprendenti e preoccupanti, nella fattispecie sarebbero stati individuati sette diversi siti web che porrebbero in vendita una notevole varietà di strumenti atti alla cattura di fauna italiana omeoterma”. Inoltre, “due di questi siti porrebbero in vendita anche esche avvelenate da impiegare contro talpe ed arvicole ed esche avvelenate a base di fosfuro di zinco da impiegare contro topi e ratti”. Le attrezzature, elenca Gibertoni, sono state trovate sui siti alzano.it, alibaba.com, kijiji.it, ebay.it, subito.it, aliexpress.com, wish.com. Inoltre, sul sito web “wikiHow sarebbero presenti due pagine intitolate “Come fare una trappola a laccio” e “Come costruire una trappola per conigli” così come decine di filmati sulle trappoli sono visibili su Youtube. Anche se i siti non fossero responsabili, andrebbero informati, conclude la consigliera, che “sul territorio nazionale italiano la vendita di tali tipologie di prodotti è vietata” e che la detenzione e l’uso costituiscono un reato.

(Gianfranco Salvatori)