Secondo l’US Geological Survey, la Bolivia possiede il più grande giacimento di litio al mondo. In tutto, si calcola che nel deserto di Salar de Uyuni vi siano 5,4 milioni di tonnellate di riserve di carbonato di litio, distribuite su un’area di 400 km2.
Da sola, la Bolivia possiede il 43% di tutto il litio del pianeta. Il litio è considerato oggi il nuovo petrolio bianco, dal momento che è un componente essenziale per la produzione di batterie per dispositivi elettronici, ma soprattutto per le future auto ibride ed elettriche.
La Yacimientos de Litio Bolivianos (YLB) è di proprietà dello stato. Morales ha stretto da anni accordi con aziende tedesche e cinesi per lo sfruttamento dei giacimenti, con l’intenzione di trasformare la Bolivia in uno dei più importanti player energetici del futuro.
L’impianto pilota di Uyuni produce già oggi 250 tonnellate di carbonato di litio l’anno, ma l’YLB stima di riuscire ad aumentare la produzione fino a 150.000 tonnellate entro i prossimi cinque anni. Questo renderebbe la Bolivia il primo produttore di litio al mondo con uno share del 20% entro il 2022.
nota di Filippo Nesi
