La pubblicità è l’anima del commercio

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ROMA PALAZZO CHIGI SEDE DEL GOVERNO FOTO DI © FRANCESCO GARUFI/SINTESI PALAZZO CHIGI, THE ITALIAN GOVERNMENT BUILDING

Per vendere un prodotto, lo devi far conoscere, la gente deve sapere che esiste e per far sapere che esiste, devi pubblicizzarlo. Ogni azienda investe una percentuale importante del proprio fatturato in pubblicizza e sponsorizzazioni.
Secondo alcuni studi le spesa pubblicitaria ideale è dal 5% al 10%.
Intorno al 5% per le aziende che sono in un mercato non troppo competitivo e che vogliono mantenere le proprie quote.
Intorno al 10% per le aziende che vogliono incrementare le proprie quote di mercato, oppure se c’è molta competizione nel settore e devono quindi avere visibilità maggiore rispetto alla concorrenza, mentre le startup dovrebbero investire in media tra il 20% al 30% nei primi anni, per emergere rispetto a realtà più consolidate. Per cui se la mia azienda fattura 240mila euro l’anno, al massimo dovrei investire il 30% e cioè 72.000€, che è una cifra molto importante rispetto al fatturato.
A questo punto però una domanda mi viene spontanea, anzi non una, molte domande mi vengono spontanee: come mai ci sono politici che investono in sponsorizzazioni quote che addirittura superano il proprio stipendio annuo?
Di cosa vivono se spendono tutto in pubblicità? Ma cosa ancora più importante: perché lo fanno? A quale scopo? Chi produce un prodotto, lo pubblicizza per venderne di più e di conseguenza aumentare il proprio fatturato. Ma un politico che beneficio ne trae? Il suo reddito non cambia mica se sta al governo o all’opposizione. Il reddito è sempre lo stesso, oppure c’è qualcosa che ci sfugge?
Secondo Money, tra marzo 2019 e marzo 2020, per cui un anno preciso, Matteo Salvini, ha speso 253.466 euro per sponsorizzazioni Facebook. Matteo Renzi 158.072 euro. Silvio Berlusconi 93.858 euro.
Carlo Calenda 50.312 euro. Giorgia Meloni 42.085 euro. Gianluigi Paragone 15.022 euro.
Giovanni Toti 7.714 euro. Emma Bonino 3.660 euro. Nicola Zingaretti 1.417 euro. Luigi Di Maio 0 euro. Giuseppe Conte 0 euro.
Vito Crimi 0 euro. Roberto Speranza 0 euro.
Pier Luigi Bersani 0 euro. Marco Rizzo 0 euro.
Mi domando come possa Salvini spendere una tale cifra, un parlamentare guadagna circa 240. 000€ l’anno,come fa a spenderne oltre 253.000? Sono soldi del partito? Lo stesso partito che deve al popolo italiano 49 milioni di euro? Ma tralasciando i 49 milioni, a quale scopo la lega ci martella con la pubblicità? Quali interessi si celano dietro tutto questo? Ma domanda delle domande: cosa ci stanno vendendo?

Massimo Erbetti