ROMA È TROPPO IMPORTANTE E LA VECCHIA POLITICA FARÀ DI TUTTO PER TORNARE A RIPRENDERSELA
La Raggi è l’essenza del M5s degli albori. Una cittadina qualunque che è riuscita a mettere nell’angolo i vecchi partiti e i poteri forti nella più grande città italiana. Un esempio tangibile del cittadino che diventa istituzione e combatte e vince contro il vecchio sistema. Per questo la Raggi fa paura, la vogliono abbattere e la combattono con tutte le armi. Se la Raggi vincerà di nuovo e resterà sindaco di Roma, vinceranno anche i princìpi base del M5s originario e resterà un esempio che potrebbe ripetersi a livello nazionale e in altre città e regioni.
I piani della vecchia politica, e anche del Pd, prevedevano l’annientamento e la normalizzazione totale del M5s. Virginia Raggi, con la sua tenacia e determinazione personale, è diventata una variabile che non sono riusciti a controllare. Ma la battaglia non è finita, per le elezioni a Roma mancano ancora alcuni mesi e la Raggi non è stata né candidata e né rieletta. Ora potrebbero venir fuori colpi di coda ancora più violenti, scorretti e imprevedibili.
Roma è troppo importante per chi mira a far scomparire il M5s, quello vecchio e quello nuovo. Roma è il crocevia italiano del potere, dei soldi, degli inciuci, degli intrallazzi. Ritengo che la Raggi sia ancora a rischio e mi auguro che i cittadini le stiano vicini e chi è tenuto a difenderla lo faccia concretamente senza tattiche e gioconi di palazzo sotteranei.
