LA RIFORMA BONAFEDE VA CANCELLATA!

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Ribadiamo: la riforma Bonafede sulla prescrizione va cancellata. Questo dibattito è un’arma di distrazione di massa, perché abbiamo problemi ben più drammatici, quali l’eccessiva pressione fiscale, la burocrazia ed una spesa pubblica fuori controllo, quindi al sistema di potere romano fa più comodo far parlare di problemi secondari. Al limite puoi togliere la prescrizione dopo il primo grado di giudizio solo all’interno di una riforma più ampia e globale sui tempi processuali. Ma se i processi durassero di meno si arriverebbe sempre a sentenza certa e di prescrizione nemmeno staremmo a parlarne. Ma togliere la prescrizione, come ha fatto Bonafede, nell’attuale contesto significa passare da un estremo all’altro: cioè dalla crescente impunità per l’uso patologico della stessa prescrizione, alle forche caudine di un processo a vita.

Passiamo insomma da un eccesso di garantismo a uno sfrenato e barbaro giustizialismo. Vi pare normale in un Paese occidentale? Come al solito si pensa a ingannare una parte di elettorato confondendo giustizia con giustizialismo e legalità con caccia alle streghe.

Inoltre, se m permettete, la vera emergenza è la riforma della giustizia civile. La mancanza di risarcimenti certi allontana gli investimenti esteri e crea un danno anche per i tantissimi nostri imprenditori e cittadini onesti. Se vogliamo un economia migliore serve ripensare a rivedere tempi e modi della giustizia civile. Ma di questo non si parla mai. Come mai? Invece è da qui che bisogna partire.